Nell'ottobre 2021, la città di Bastia si è candidata pubblicamente al titolo di Capitale europea della cultura per l'anno 2028, con l'intenzione di estendere tale candidatura a tutta la Corsica. È nata così l'associazione Bastia-Corsica 2028.
Poco più di un anno dopo, siamo entrati ufficialmente in gara presentando il nostro dossier di candidatura il 2 gennaio 2023 al Ministero della Cultura.
AU-DELÀ DE L'ÎLE / OLTRE L'ISOLA / ALDIL'ISULA
Con questo concetto, affermiamo la duplice volontà di problematizzare la realtà insulare della Corsica, da cui deriva la sua singolarità sociale, culturale ed ecologica, ma anche di imprimere un cambiamento di sguardo sul nostro territorio al di là di questo dato insulare, che è stato oggetto nei secoli di proiezioni, di marketing folcloristico, di costruzioni utopiche e di esperimenti politici.
Proiettandoci oltre l'isola, desideriamo elevarci collettivamente al di là dei nostri determinismi per entrare in un dialogo plurale con il continente europeo e il mondo mediterraneo.
I PROSSIMI PASSI
Alla fine di febbraio, una delegazione si recherà al Ministero della Cultura per presentare e sostenere la nostra candidatura a una giuria di dodici esperti europei. Al termine di questa audizione, la giuria annuncerà le città selezionate per diventare capitale europea 2028.
Se saremo una delle città selezionate, avremo un nuovo dossier da costruire e presentare in autunno, e sarà proprio alla fine del 2023 che il comitato europeo di esperti renderà pubblica la sua selezione, designando così due città vincitrici: una in Francia, l'altra nella Repubblica Ceca.